After the aspect of its usefulness to gain experience, I find the study of other people's masterpieces pleasant, especially the ancient ones of the 14-16th century, because when we reproduce them it happens that we trace the same paths and materials that speak of their past time.  Many of the things that seem normal to me today such as a cell phone or a television did not exist for those people, they had something else in their sphere of life, their realities were occupied by something else and despite this, the real things of life back then remained the same for us too; here I speak of feelings, of courage and of daily difficulties, of challenges and renunciations, of dreams and projects.... of living and feeling the life that flows and is consumed in the flow and passing of something to which we have given name of "time" and that despite everything we still don't know what it is.

Here, elaborating and filtering their work in my themes and thoughts and techniques to obtain on the one hand a thread that brings me back to them in my time and on the other to notice that technology and modernity on what really matters in life do not it's different from mine today.   This is because I too live on their own emotions: fears and fears, feelings and conscience. And so I like them, in their own need to feel human through the thoughts that create the facts and in the long run: legends and myths I admire and understand them.

Dopo l'aspetto della sua utilità per fare esperienza, trovo piacevole lo studio dei capolavori altrui, soprattutto di quelli antichi del XIV-XVI secolo, perché quando li riproduciamo capita che ripercorriamo gli stessi percorsi e materiali che parlano della loro tempo passato.

Molte delle cose che oggi mi sembrano normali come il cellulare o la televisione non esistevano per quelle persone, avevano altro nella loro sfera di vita, la loro realtà era occupata da altro e nonostante questo le cose vere di la vita allora era rimasta la stessa anche per noi; qui parlo di sentimenti, di coraggio e di difficoltà quotidiane, di sfide e rinunce, di sogni e progetti....di vivere e sentire la vita che scorre e si consuma nello scorrere e nel passare di qualcosa a cui abbiamo dato nome di "tempo" e che nonostante tutto ancora non sappiamo cosa sia.    Ecco, elaborando e filtrando il loro lavoro nei miei temi e pensieri e tecniche per ottenere da un lato un filo che mi riporti a loro nel mio tempo e dall'altro per notare che la tecnologia e la modernità su ciò che conta davvero nella vita non è diverso dal mio di oggi.   Questo perché anch'io vivo delle proprie emozioni: timori e timori, sentimenti e coscienza. E quindi mi piacciono, nel loro stesso bisogno di sentirsi umani attraverso i pensieri che creano i fatti e alla lunga: leggende e miti li ammiro e li capisco.

ALCUNI ELABORATI DEL 2022

di Rembrandt - Jan Joris van Vliet - A. Durer- M. Maier - ecct.

SOME PROJECTS OF 2022